I blown paper bags sono uno schiaffo di musica pop veloce, influenzata dai dialoghi maschio/femmina dei b-52’s come dalle armonie dei synth del krautrock miste all’irruenza dell’impatto frontale di basso e batteria del postpunk.
Non sono di certo novellini sulla scena, visto che il loro cd di debutto, “arm your cameras” è uscito nel 2004 per suiteside, seguito dallo split in vinile 7″ con gli americani experimental dental school su cragstan astronaut nel 2006.
In tour in europa già per due volte, da sarajevo a nottingham e da strasburgo a lipsia, calcano palchi dal 2003.
I blown paper bags vengono da genova e non sono solo una semplice band.
Da dieci anni pubblicano musica in creative commons e download libero con marsiglia records, registrano e producono band locali (come japanese gum, eat the rabbit, she said what?!, still leven e rice on the record) e, soprattutto, forniscono nodo d’appoggio al network della musica dal vivo in italia con più di 800 concerti organizzati nella loro città d’origine, con il collettivo Disorder Drama.
Qui su Noisey una recente riscoperta postuma.