Un disco che parla di lutto, un tema pesante e onnipresente, attraversato ed esplorato nella sua duplice accezione sociale e antisociale. Una lama a doppio taglio, che ci rende bisognosi ma che allo stesso tempo ci isola.
Grief Porn, pornografia del lutto ma non solo, è un disco d’esordio vulnerabile e accorato, un insospettabile vaso di pandora che nasconde con cura pulsioni viscerali sotto melodie bilanciate e che strozza le grida sotto la disciplina dei sussurri.
Canzoni di Fabio Patrone (eccetto Grief Porn, di Fabio Patrone e Giorgio Tona)
Registrato e prodotto da Giovanni Stimamiglio al QSQDR Studio (Genova)
Masterizzato al Green Fog Studio (Genova) da Mattia Cominotto
Artwork a cura di Johannes Ohlenschläger
Coprodotto con Burning Bungalow, Dreamingorilla Rec, Dotto, Floppy Dischi, General Soreness, Non Ti Seguo Records, Qsqdr e Taxi Driver Records.