SUMMER ‘90 il terzo ep de l’Alcalde de la Noche e parla di elezioni, di estati col ghiacciolo, di Andalusia, di innamorarsi in discoteca, e di paranoie usciti dal Fuoriorario… Un viaggio a ritroso super dance.
Summer ’90 è il terzo ep dell’Alcalde de la Noche (in precedenza Direcciò Destroy [2018] Fantasìa Ibiza [2020] e 4 singoli), in uscita per Marsiglia Records, mix e master a cura di Bernardo Russo.
Il genere rimane sempre italo-dance/euro-dance/synth-pop in lingua spagnola (tutto suonato in maniera analogica con ampio utilizzo di sintetizzatori), con la novità di un pezzo in italiano, summer ’90, cantato con Davide Di Muzio dei Meganoidi.
Questo ep, come tutta la produzione dell’Alcalde, ha come filo conduttore il racconto dei vizi e delle vicissitudini della prima generazione post-franchista, per intenderci coloro che avevano una ventina d’anni a cavallo tra ’80 e ’90; la prima traccia è un proclama all’elezione di questo fantomatico alcalde, con un programma elettorale di tutto rispetto, sesso e droga a ritmo di drum machine. Si passa poi alla “ballata” italo disco di Summer ’90, pensata come una bollente giornata di mare a Cavi di Lavagna nel 1990 tra gelati e atmosfere adolescenziali, in contrasto con un ritornello di reminiscenza shakespeariana. Condena è la canzone d’amore dell’ep, summer hit ambientata nella capitale spagnola, in cui si rivive la nostalgia eighties degli amori nati in discoteca. Tarifa è la cittadina andalusa regina del vento per antonomasia, posta davanti all’Africa, dalla fine degli anni ottanta diventata meta, un po’ hippie e un po’ freak, di surfisti nomadi da ogni parte del globo. Infine la canzone più accelerata (con echi trance/progressive), como éxtasis, dedicata alla pastiglia dello sballo, che dilagò proprio negli anni 80/90, e a quelle indimenticabili sensazioni uscendo dai primi after.
Mezcla y masterizaciòn – Berna, Studio K
Special guest on Summer ’90 – Davide di Muzio (Meganoidi)
Grafica Matteo Casari – TroppaTrama Print Lab